Collezione Entomologica Achille Costa
La collezione Costa fu creata ex novo da A. Costa, direttore del museo dal 1860 al 1898, con le numerose escursioni sul campo in Europa, Africa e Asia. La Collezione attualmente vanta oltre 30.000 esemplari degli iniziali 100.000 insetti, importanti per i loro dati storico-faunistici e sistematici. La raccolta fu divisa in tre parti: collezione extraeuropea, collezione europea e collezione dell'Italia meridionale e insulare. Speciale attenzione fu rivolta alla Sardegna il cui materiale fu raccolto personalmente da Costa. La collezione entomologica dell'Italia meridionale e insulare faceva parte di una più vasta raccolta comprendente tutta la fauna dell'area napoletana denominata Collezione Speciale della Provincia e del Golfo di Napoli che fu la prima raccolta scientifica di tutti i taxa di tale area. La collezione riveste eccezionale ed unica importanza per la presenza dei tipi delle specie descritte dal Costa. La collezione, per ovvi motivi conservazionistici, non è esposta al pubblico.
Nella foto: Coleottero gigante africano, Petrognatha gigas (Fabricius, 1793).