Cortile degli Studi detto anche delle Statue.
“Arte, storia e scienza… un intreccio di saperi”
Porticato del Chiostro dei SS. Marcellino e Festo.
Ubicati nel centro antico di Napoli, i musei scientifici federiciani sono ospitati in due complessi di grande valore storico e architettonico. I musei di Mineralogia, Zoologia, Antropologia e Fisica si trovano nel magnifico palazzo cinquecentesco denominato Casa del Salvatore acquistato nel 1554 dai padri della Compagnia di Gesù e utilizzato come Collegio Massimo fino al novembre 1767, quando, con decreto governativo, i Gesuiti furono espulsi dal Regno di Napoli.
Nel 1777 nel complesso gesuitico fu trasferita l’Università e qualche anno più tardi la biblioteca del Collegio divenne la sede del Museo di Mineralogia. Il Museo di Zoologia occupa due magnifiche sale di cui una edificata nella prima metà dell’Ottocento su un antico terrazzo di collegamento con il Museo di Mineralogia.
Al piano sottostante, nelle luminose sale affacciate sul seicentesco cortile del Salvatore, è situato il Museo di Antropologia. Il monumentale Refettorio dei Gesuiti, adornato di splendidi stucchi e risalente al 1684, è oggi la sede del Museo di Fisica.
Ai musei si accede sia dal portale monumentale di via Paladino, che si apre sul Cortile degli Studi (o delle Statue), sia da via Mezzocannone 8.
Nell’attiguo complesso dei SS. Marcellino e Festo è ubicato il Museo di Paleontologia, allestito in due sale del lato meridionale dell’edifico e in alcune salette adiacenti a cui si accede attraversando lo splendido chiostro di S. Marcellino. Uno dei due saloni del museo corrisponde all’antica Sala Capitolare del Complesso monastico, splendidamente adornata da maioliche decorate di fattura napoletana settecentesca.
.